La Madonna della Pietà

STORIA

Madonna della Pietà

Il 15 settembre 2010, dopo 49 anni di attesa, la Madonna della Pietà è tornata lungo le strade del quartiere di via Nazareno Fonticoli per essere presentata alla venerazione dei fedeli di Penne.

Un evento storico, al quale ha partecipato una grande folla. La messa è stata celebrata dal vicario generale della diocesi di Pescara- Penne, monsignor Giuseppe Comerlati, alla presenza del sindaco Donato Di Marcoberardino.

La statua della Beata Vergine, portata in processione, si è diretta verso via Maestri Muratori, via dei Setaioli, via Cavalieri del Lavoro, via dei Mulinari e, infine, intorno alle 20, seguita da un lungo applauso, la statua è entrata nella chiesa di San Massimiliano Kolbe. Il rientro in chiesa è stato salutato con i fuochi d’artificio. Molti anziani del posto hanno pianto dinanzi alla statua della Madonna della Pietà portata in processione. «Ci ha ricordato la nostra infanzia, il nostro passato perché in occasione della festa della Madonna della Pietà, l’intero quartiere si riuniva per venerare la Madonna», racconta Tonino, pensionato e devoto. «La statua è stata realizzata nel 1700 da un artista anonimo», ha detto lo storico pennese Candido Greco.

«Essa rappresentava per la comunità religiosa un punto di riferimento importante. Agli inizi degli anni 60, la chiesa situata in contrada Campetto, che ospitava la Madonna, è stata chiusa al culto e la Beata Vergine è stata trasferita nella chiesa del Carmine. Oggi, la Madonna della Pietà, con il suo Cristo in legno, ha un abito nuovo (con i vecchi ricami in oro) rifatto a spese delle devote Emilia Cretara e Vincenzo Rivelli».

«Un giorno importante per la nostra comunità e per Penne», ha commentato don Venanzio Marrone, parroco della chiesa di San Massimiliano Kolbe e presidente del Comitato Festa “Madonna della Pietà”, «la Madonna della Pietà torna a essere venerata dai fedeli che, in occasione della sua festa canonica, hanno riabbracciato un simbolo importante della Pietà».

In occasione della manifestazione religiosa c’è stato anche un gemellaggio religioso tra l’Arciconfraternita della Madonna della Pietà e Sacro monte dei morti di Loreto Aprutino e la parrocchia di San Massimiliano Kolbe. La festa è organizzata da un comitato di cittadini molto disponibili e volenterosi.